Nuovi incentivi per le PMI del Mezzogiorno. A renderlo noto è il MIMIT con il comunicato stampa del 19 maggio 2023.
Il nuovo bando del Ministero delle Imprese e del Made in Italy prevede lo stanziamento di 400 milioni di euro (derivanti dal Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027”) destinate al rafforzamento della crescita sostenibile e della competitività da parte delle PMI del Mezzogiorno.
Gli incentivi consistono in:
- contributi alle PMI;
- finanziamenti agevolati.
Cosa prevede la domanda
Incentivo fino al 75% dalle spese ritenute ammissibili con un’agevolazione in contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato.
Investimento minimo € 750.000,00.
Investimento massimo ammissibile € 5.000.000,00.
Destinatarie delle risorse sono le piccole e medie imprese delle regioni del Sud: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Come presentare domanda
Le imprese che aspirano agli incentivi dovranno presentare progetti innovativi che prevedano l’utilizzo di:
- tecnologie 4.0 (per esempio cloud, realtà virtuale o intelligenza artificiale) destinati all’ampliamento della capacità produttiva, alla diversificazione della produzione, alla realizzazione di nuovi prodotti o alla modifica del processo di produzione già esistente o alla realizzazione di una nuova unità produttiva.
Nella valutazione in merito alla finanziabilità dei progetti, risulteranno significativi anche i punteggi per i progetti relativi:
- al risparmio energetico pari al 5 per cento;
- all’introduzione nel processo produttivo di soluzioni relative all’economia circolare.
Analoghe premialità sono altresì riconosciute per i progetti che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti, ovvero per le PMI che abbiano aderito ad un sistema di gestione ambientale o di efficienza energetica o che siano in possesso di una certificazione ambientale di prodotto.
Scadenza
In fase di attivazione